Gioiello di architettura rinascimentale e mudejar è la Casa Pilatos, a Siviglia. Realizzata nel Quindicesimo secolo da nobili cristiani, è considerato l'esempio quintessenziale degli antichi palazzi dell'andalusia.
La costruzione del palazzo fu iniziata da Pedro Enriquez de Quiñones e Catalina De Rivera, fondatori della Casa de Alcalá, per poi essere completata dal primo marchese di Tarifa: Fadrique Enriquez de Ribera. Si deve al suo peregrinaggio a Gerusalemme nel 1519 il nome con cui il palazzo è noto: secondo la tradizione il marchese scoprì che la distanza tra l'edificio e la chiesa collocata fuori dalle mura era la stessa che passava tra la residenza di Ponzio Pilato e il monte Calvario. Egli fece così costruire quattordici stazioni della via crucis sulla via che separa i due edifici, la stazione di cui fa parte il palazzo è appunto la "Casa Pilatos".
La comunione tra l'architettura rinascimentale e quella islamica rende il palazzo un esempio tipico di architettura mudejar. Il portale in marmo fu realizzato dall'artigiano genovese Antonio Maria Aprile. Nel patio interno sono presenti i busti di 24 imperatori romani, e altri personaggi storici. Grandi saloni con soffitti decorati, gallerie ricche di affreschi, e pareti con gusto estetico mudejar. Suggestivi da visitare sono il salon dorado, oltre che la galleria e la sala dei vetri, le cui decorazioni hanno i temi della natura e del mondo antico.