GIARDINO PANTESCO DONNAFUGATA
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Il giardino pantesco, generosamente donato al FAI da Donnafugata, storica azienda vitivinicola siciliana, è uno dei pochi esemplari, di quelli ancora presenti sull’isola di Pantelleria, in buono stato di conservazione e oggi completamente restaurato.
Il giardino pantesco Donnafugata , per le sue dimensioni e per le sue caratteristiche costruttive, rappresenta la tipologia più diffusa dell’isola. La pianta circolare , il diametro (11 metri all’esterno e 8,4 all’interno), l’altezza (fino a 4 metri) e la pietra lavica utilizzata a secco garantiscono le migliori condizioni microclimatiche. Questo ingegnoso sistema agronomico è in grado di difendere l’albero di agrumi dalle due principali minacce alla sua sopravvivenza presenti sul’isola: il vento , che per la sua intensità e frequenza provoca danni incompatibili con la sopravvivenza degli alberi, e la scarsità d’acqua che a volte può portare a 300 giorni ininterrotti di siccità.
Utilizzando la porosità delle pietre e l’escursione termica tra giorno e notte per captare l’acqua direttamente dall’atmosfera , oltre a canali di pietre e battuto che raccolgono l’acqua piovana, il giardino di Pantelleria soddisfa l’esigenza idrica della pianta pur in assenza di irrigazione. All’interno del giardino, una straordinaria e secolare pianta di arancio dolce “Portogallo”, antica varietà ricca di semi ma anche di succo zuccherino , si sviluppa su più tronchi fino ad occupare tutta l’area disponibile.