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FIRENZE - Italia

VILLA MEDICEA DELLA PETRAIA

Indirizzo:

Via della Petraia 40, Località Castello, 50141 Firenze

Orari di apertura:

Ingresso da lunedì a domenica;

da NOVEMBRE a FEBBRAIO; 8.30 - 16.30

GIARDINO: ultimo ingresso 15.30 - Chiusura alle 16.00

VILLA: ultimo ingresso alle 15.40

da MARZO a OTTOBRE; 8.30 - 18.00

GIARDINO: ultimo ingresso 17.00 - Chiusura alle 17.30

VILLA: ultimo ingresso 16.40

da APRILE a SETTEMBRE 8.30 - 19.00

GIARDINO: ultimo ingresso 18.00M - Chiusura alle 18.30

VILLA: ultimo ingresso alle 17.40

Gli ambienti della Villa sono accessibili ogni ora a partire dalle 8.45, 9.30, 10.30, etc..

Per problemi organizzativi, si fa presente che non sempre il piano nobile della Villa medicea della Petraia è aperto al pubblico. Non è possibile prenotare.

Chiusura: secondo e terzo lunedì del mese, Capodanno, 1° maggio, Natale (è presente anche un  punto ristoro)


VILLA MEDICEA DELLA PETRAIA

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VILLA MEDICEA DELLA PETRAIA - Descrizione

Villa della petraia è una delle magnifiche ville medicee. Appartenne alla famiglia Brunelleschi fino al 1422, quando Palla Strozzi l'acquistò e ingrandì il possesso comprando i terreni circostanti. La villa è collocata in una posizione che domina la città di Firenze, circondata da ampie distese verdi; verso la citta ci sono dei giardini formali, sul retro, si estende un grande parco all'inglese. I giardini formali si suddividono in tre livelli, che sfruttando l'altezza della collina. La terrazza più alta, gode di una splendida vista su Firenze, ed è composta da due giardini: quello ad est, chiamato prato della figurina e quello a ovest Piano di Ponente (Prato dei castagni), a seguire troviamo il giardino all'Italiana. Il prato della figurina prende il nome dalla fontana che è posizionata al centro del giardino, di nome Fiorenza; jl prato dei castagni attualmente scarso di qualsiasi caratteristica formale e soprattutto è privo dei suoi alberi, da cui nacque il suo nome. Il giardino all'italiana, ricco di  parterre, siepi di bosso che creano un gioco geometrico, nel cui interno troviamo due cerchi affiancati da vialetti ortogonali d'epoca ottocentesca. La fontana al centro è un'aggiunta settecentesca, sormontata da un Nettuno in bronzo.