Sulla strada montanara, che porta dalla provincia di Bologna fino a Firenze, si trova il Cimitero militare germanico della Futa, nei pressi del comune di Firenzuola. Il cimitero sorge ad una quota di 950 metri, su un rilievo montuoso dell'appennino tosco-romagnolo attiguo al Passo della Futa.
Si tratta del più grande cimitero realizzato in Italia dal Volksbund Deutsche Kriegsgräberfürsorge (l'ente sovvenzionato dal governo germanico per il servizio di onoranze funebri ai caduti di guerra tedeschi). L'accordo che originò questo luogo fu stipulato nel 1955 tra l'Italia e la repubblica federale della Germania.
Su uno spazio verde di 12 ettari, delineato da linee e strutture dalle forme essenziali, sono disposte croci e tombe dei soldati tedeschi caduti tra quelle montagne. 16 mila lastre di granito sono raggruppate in 72 settori e su ciascuna di esse sono incisi due nomi di soldati. Sui percorsi si affacciano, dal muro perimetrale, 67 croci in pietra. Vasche d'acqua sono posizionate in maniera assimetrica per tutta l'area.